BAOBAB... L'albero "Salvavita"

Il baobab è un caducifogli (perde le foglie nella stagione non favorevole) dal grande tronco. La loro peculiarità, oltre alla possenza, è la capacità di assorbire fino a 130.000 lt. d'acqua per reggere la siccità africana.

Dopo questa breve intro, vorrei parlare del frutto di baobab o meglio, della polpa contenuta nel suo frutto.

La polpa di baobab è diventata estremamente importante nella mia vita da quando lo uso.

La sua polpa contiene molta + vitamina C delle arance, oltre che vitamine B e PP.

Proprio per queste proprietà, la polpa agisce sul fisico come: analgesico, regolatore del tratto intestinale, va ad agire in situazioni di carenza di ferro ed in problematiche di osteoporosi e molto altro.

L'olio estratto dai semi allevia dalle scottature, agisce sulla psoriasi, l'eczema e si prende cura della pelle e del cuoio capelluto.

Una persona può pensare: " Ma se questo frutto fa tutto ciò.... perchè non se ne parla o commercializza in maniera massiccia??"

Ci sono svariate risposte... sicuramente in futuro, con l'informazione corretta, sostituirà molte medicine nella quotidianità.

Il popolo africano lo usa da sempre e lo considerano molto prezioso nella loro vita. Ricordiamo che, come ogni cosa che la naturala ci regala, va rispettata e preservata.

In circolazione si trova, ma solo pochissimi fornitori hanno un baobab puro (non chimico) e si preoccupano di continuare la sua piantagione e cura.

Sono sincero, sono stato fortunato nel trovare il fornitore giusto fin da subito.

Ho iniziato a farlo provare alla mia famiglia ed ora lo diffondo a chi ha il piacere di leggermi.

Per evitare che questa "fortuna" venga denigrata da chi non accetta "il naturale", sono disponibile tramite il mio indirizzo mail biovedatorino@gmail.com per rispondere a qualsiasi tipo di info.

Sono molto contento di divulgare questo portento della natura con chi ha piacere di trovare un'alternativa nella vita.

"Preservare il baobab" è il nome che ho dato ad un vecchia leggenda africana trovata in rete con la quale oggi vi saluto calorasamente.

<< Una lepre incontrò un vecchio Baobab dai folti rami e gli chiese se poteva riposarsi alla sua ombra.
Il Baobab acconsentì volentieri e dopo un po’ chiese alla lepre “Vorresti assaggiare le mie foglie?”.
“Magari” rispose la lepre. Il Baobab fece gustare le sue foglie alla lepre che esclamò: “Sono proprio dolci e saporite le tue foglie”.
Il Baobab rispose: “Perché non hai mai provato i miei fiori: assaggiali e vedrai che buoni”. La lepre non se lo fece dire due volte e subito assaggiò“sono veramente gustosissimi”.
Una iena che passava di lì, invidiosa e affamata, pensò di approfittare di tutto quel ben di dio, e senza chiedere niente, senza dire “per cortesia”, si avvicinò al Baobab per accaparrarsi tutto quello che voleva.
Il Baobab, risentito gli fece cadere in testa un vecchio ramo secco che fece stordire la iena. Quando si riprese, dolorante e zoppicando se ne andò via con la coda tra le gambe. 
Morale: L’alberoè ricco e generoso, ma solo con chi lo rispetta. >>