Perché la solitudine fa paura?

Fin dalla notte dei tempi ci è sempre stato raccontato che la solitudine è un mostro da debellare; nel corso della mia vita ho avuto modo di sperimentarla e di vederla da diverse angolazioni.

Ogni singolo episodio di solitudine mi ha mostrato quanto sia vera la regola che "la vita va vissuta". Mi spiego meglio: apparentemente a nessuno piace da soli (quindi in solitudine), in realtà credo fortemente che in un momento di solitudine, ciò che spaventa è stare da soli con sé stessi.

Con questo non voglio dire che si debba vivere la vita in solitaria, ma sicuramente stare in mezzo al caos non ti fa sentire il grido del tuo IO.

Quando siamo in solitudine, spesso siamo in ascolto. Ascoltarsi vuol dire prendere coscienza di qualcosa che abbiamo dentro, a quel punto lì non i può più mettere la polvere sotto il tappeto.

La solitudine è meditare... la solitudine è il silenzio della natura... la solitudine è il distacco momentaneo dalla società...

Leggo sempre più spesso che la solitudine porti tristezza e depressione... cominciamo a vederla come un'opportunità di ascolto introspettivo. Il nostro "sentire" va affinato, in modo tale da capire ogni singolo segnale del nostro IO interiore.

Si sa che fa paura lavorare su sé stessi ed è più semplice ricorrere a scorciatoie farmaceutiche.

Ricordiamoci che se non stiamo bene in solitudine non staremo bene neanche con gl'altri, anzi, trasformeremo i nostri disturbi in immondizia da tirare addosso al primo bersaglio mobile.

Le nostre frustrazioni diverranno frecce infuocate da scagliare. A quel punto la solitudine non sarà più una scelta per crescere, ma una forzatura esterna. Tutto ciò che ci intacca forzatamente non fa altro che alzare le barriere e il gioco "vittima/carnefice" ha inizio. 

Ci ho messo anch'io del tempo per apprezzare i momenti tra me e me, ma ora mi godo ogni singolo minuto di "solitudine" per capirmi e amarmi meglio.

Voglio salutarvi con alcune citazioni famose sulla solitudine che negli anni mi hanno accompagnato:

- "Bisogna essere forti per amare la solitudine." ( Pier Paolo Pasolini)

- "Chi non sa popolare la propria solitudine, nemmeno sa esser solo in mezzo alla folla affaccendata." ( C. Boudelaire)

- "E se tu sarai solo, tu sarai tutto tuo." (L. da Vinci)

- "La solitudine...non è mica una follia... é indispensabile... per stare in compagnia..." (G. Gaber)

Chiudo con una citazione di Inayat Khan (maestro spirituale indiano): "Non vi è migliore compagnia di quella della solitudine. Star soli con sé medesimi è come stare con un amico la cui compagnia durerà per sempre. La saggezza si acquista nella solitudine."

Adriano :-)